Secondo la teoria delle intelligenze multiple elaborata dallo studioso Howard Gardner professore dell'Università di Harvard si evince che l'intelligenza è un fenomeno pluralistico e non una struttura statica misurabile con un test come si credeva in precedenza. Nel suo studio egli identifica ben sette intelligenze principali: verbale/linguistica, logico/matematica, musicale, visivo/spaziale, corporeo/cinestetica, naturalistica, interpersonale, intrapersonale. Ogni individuo è intelligente a vari livelli di competenza in ciascuna delle intelligenze elencate. Sarà più creativo nei campi in cui è più dotato. In altre parole: ciascun discente presenta tutte queste intelligenze, tuttavia alcune di esse sono più o meno sviluppate di altre. Tutti possono imparare e riuscire, ma non tutti allo stesso modo e con le medesime tempistiche. Considerando le diverse abilità e potenzialità intellettuali dei singoli, la strategia didattica da odattare deve tener conto delle caratteristiche e delle esigenze specifiche di ciascun studente. Il mio obiettivo è quello di personalizzare e facilitare i processi dell’apprendimento avvalendomi di un approccio interdisciplinare in modo tale che ognuno sviluppi i propri talenti.